Quello di Ambika e Rahul è stato il nostro primo matrimonio indiano. Una vera e propria sfida che ci ha insegnato tanto, dalla potenza di un racconto fatto di colori e dettagli fino all’importanza di essere un team affiatato per poter coprire al massimo il susseguirsi infinito di eventi tradizionali, spesso essendo in posti diversi allo stesso momento. Ben tre giorni di festeggiamenti, come da tradizione indiana, in tre delle ville più suggestive di Firenze: Villa di Maiano per la welcome dinner, Villa Corsini a Mezzomonte per Mendhi, rito dei tatuaggi e Sangit con danze bollywoodiane, Villa Le Corti per la cerimonia ed il party.
Nell’atmosfera di colori, allegria e festa che ha caratterizzato ogni giornata, era chiaro che Ambika e Rahul erano circondati da affetti veri. Per non spezzare la magia, ci siamo tenuti a distanza. Sempre presenti, ma mai invadenti, abbiamo catturato l’originale combinazione di un matrimonio indiano perfettamente inserito nella cornice toscana, senza tralasciare amici ed affetti della coppia. Gli abiti colorati quasi ad ornare i bossi dei giardini all’italiana, il viale di cipressi occupato dagli invitati danzanti durante l’arrivo dello sposo in carrozza, la cerimonia al crepuscolo sotto il Mandap decorato con un soffitto di fiori e oro, sono solo alcuni degli infiniti spunti che questo matrimonio ci ha regalato.